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L’olio di CBD può aiutare con le convulsioni?

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Catherine Falls Commercial / Getty Images

Le convulsioni sono causate da cambiamenti nell’attività elettrica nel cervello. Ci sono molti diversi tipi di crisi epilettichee le potenziali cause possono includere:

  • epilessia
  • infezioni cerebrali
  • squilibri elettrolitici
  • privazione del sonno
  • trauma cranico
  • overdose di droga

Il cannabidiolo (CBD) è una sostanza chimica presente nella pianta di cannabis che le persone spesso assumono per gestire il dolore cronico o per ridurre i sintomi di ansia. A differenza del tetraidrocannabinolo (THC), il CBD non è euforico o dannoso.

L’olio di CBD può essere in grado di aiutare a trattare alcuni tipi di convulsioni.

In questo articolo, analizziamo ciò che hanno trovato gli ultimi studi e esaminiamo i potenziali effetti collaterali.

Come funziona l’olio di CBD per le convulsioni?

Non si sa esattamente come il CBD aiuti a prevenire le convulsioni.

Il tuo corpo contiene un sistema di neurotrasmettitori e recettori chiamato sistema endocannabinoide. Si ritiene che questo sistema aiuti a regolare le funzioni del corpo come l’appetito, il sonno e il dolore, nonché la risposta del sistema immunitario.

Si pensa che il CBD possa modificare queste funzioni interagendo con i recettori nel tuo sistema endocannabinoide.

La ricerca sugli animali suggerisce che gli effetti anticonvulsivanti del CBD potrebbero derivare dalla riduzione dell’eccitabilità dei neuroni agendo su due gruppi di recettori chiamati Recettori GPR55 e TRPV1.

Attualmente, un farmaco da prescrizione CBD chiamato Epidolex è approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) per il trattamento delle sindromi di Lennox-Gastaut e Dravet, due rare forme di epilessia. È anche approvato dalla FDA per il trattamento delle convulsioni causate dal complesso della sclerosi tuberosa della malattia genetica.

Quanto è efficace l’olio di CBD per le convulsioni?

La ricerca sulla capacità dell’olio di CBD di trattare le convulsioni è in corso. Gli studi più rigorosi sono stati condotti su persone con una delle tre condizioni per cui l’olio di CBD è approvato dalla FDA per il trattamento.

CBD per la sindrome di Lennox-Gastaut

La sindrome di Lennox-Gastaut costituisce circa il 2-5% dei casi di epilessia infantile.

Due studi clinici di 14 settimane hanno esaminato l’efficacia di Epidolex nel trattamento delle convulsioni nelle persone con sindrome di Lennox-Gastaut.

Studio 1

Nel primo studio, i ricercatori hanno confrontato l’effetto anticonvulsivante di 20 milligrammi per chilogrammo (mg / kg) di Epidolex al giorno con un placebo.

Hanno trovato:

  • La metà dei partecipanti che hanno assunto Epilolex ha avuto il 44% di crisi in meno.
  • La metà dei partecipanti al gruppo placebo ha avuto il 22% in meno di convulsioni

Studio 2

Il secondo studio ha confrontato gli effetti di dosi giornaliere di 10 mg / kg e 20 mg / kg di Epidolex con un placebo.

Entrambi i gruppi Epidolex hanno avuto un numero significativamente inferiore di crisi rispetto al gruppo placebo.

  • La metà dei partecipanti che hanno assunto 20 mg / kg di Epidolex al giorno ha avuto il 42% in meno di convulsioni.
  • La metà dei partecipanti che hanno assunto 10 mg / kg al giorno hanno avuto il 37% in meno di convulsioni.
  • La metà dei partecipanti al gruppo placebo ha avuto il 17% in meno di convulsioni.

CBD per la sindrome di Dravet

La sindrome di Dravet è una rara forma di epilessia che causa convulsioni che non rispondono bene ai farmaci.

In uno studio clinico, i ricercatori hanno confrontato l’effetto di 20 mg / kg di Epidolex assunto quotidianamente con un placebo nei partecipanti di età compresa tra 2 e 18 anni.

I ricercatori hanno scoperto che i partecipanti che hanno assunto Epidolex hanno sperimentato un calo significativo della frequenza delle crisi (diminuzione del 39%), rispetto al gruppo placebo (diminuzione del 17%).

CBD per il complesso della sclerosi tuberosa

Il complesso della sclerosi tuberosa è una condizione rara che si verifica in circa 1 persona su 6.000. È una malattia genetica che causa la crescita di tumori benigni in varie parti del corpo. I tumori nel cervello portano a convulsioni in alcune persone.

In uno studio clinico, i ricercatori hanno esaminato gli effetti di 25 mg / kg e 50 mg / kg di Epidolex al giorno, rispetto a un placebo, su un gruppo di 148 pazienti con complesso di sclerosi tuberosa.

Il miglioramento mediano è stato del 48% per il gruppo Epidolex e del 24% per il placebo.

CBD per altre cause di convulsioni

Sono necessarie ulteriori ricerche per sapere se il CBD è efficace nel trattamento di altri tipi di convulsioni. Tuttavia, alcuni primi studi hanno trovato risultati promettenti.

Ricerca ha trovato prove che il CBD può aumentare l’effetto del farmaco clobazam (Onfi) spesso usato per trattare l’epilessia. C’è alcune prove Il CBD può anche aumentare l’effetto di alcuni altri farmaci antiepilettici.

UN Studio 2018 ha esaminato l’effetto del CBD su 55 persone con uno dei quattro tipi di sindromi epilettiche:

  • Disturbo da carenza di CDKL5
  • Sindrome di Aicardi
  • Sindrome di Doose
  • Sindrome di Dup15q

All’inizio, i partecipanti avevano una media di 59,4 crisi al mese. Dopo 12 settimane, la media è scesa a 22,5 al mese. Il tasso di miglioramento è persistito per tutte le 48 settimane dello studio.

Qual è il modo migliore per usare l’olio di CBD per le convulsioni?

È molto importante lavorare con un medico quando si usa l’olio di CBD per trattare le convulsioni. Il tuo medico può aiutarti a determinare se il CBD interagirà con uno dei tuoi farmaci attuali.

La ricerca ha scoperto che alcune persone segnalano più convulsioni dopo aver assunto CBD. Il tuo medico può aiutarti a monitorare la frequenza delle crisi e determinare se il CBD è giusto per te.

La dose iniziale raccomandata di Epidolex è di 2,5 mg / kg due volte al giorno. Dopo una settimana, la dose può essere aumentata a 5 mg / kg due volte al giorno. Sulla base della risposta e della tollerabilità di un individuo, può essere aumentata fino a un massimo di 10 mg / kg due volte al giorno.

Se stai usando l’olio di CBD per le convulsioni, non smettere di prenderlo bruscamente, poiché potrebbe portare ad un aumento dell’attività convulsiva.

Il CBD può interferire o interagire con altri farmaci presi per le convulsioni?

Sia il CBD che altri farmaci antiepilettici possono aumentare il rischio di pensieri e comportamenti suicidi. Ciò accade in circa 1 persona su 500.

Il CBD può potenzialmente interagire con altri farmaci usati per controllare le convulsioni. In alcuni casi, può rendere il farmaco più o meno efficace. Alcuni farmaci con cui è noto che il CBD interagisce sono:

  • brivaracetam
  • clobazam
  • eslicarbazepina
  • stiripentolo
  • rufinamide
  • topiramato
  • acido valproico
  • zonisamide

A meno che non ti venga detto diversamente dal tuo medico, non dovresti prendere il CBD come sostituto dei farmaci tradizionali. Il tuo medico può aiutarti ad aggiustare le dosi dei tuoi farmaci e del CBD in modo appropriato.

Quali sono i potenziali effetti collaterali dell’uso del CBD per le convulsioni?

Gli effetti collaterali più comuni del CBD includono:

  • sonnolenza
  • sonnolenza
  • diarrea
  • perdita di appetito

Il CBD in combinazione con alcuni farmaci può aumentare il rischio di danni al fegato.

Gli oli di CBD disponibili in commercio non sono regolamentati dalla FDA e c’è un alto rischio di etichettatura errata. Questi prodotti possono contenere metalli pesanti o altri contaminanti che possono avere conseguenze negative per la salute.

Indipendentemente dal motivo per cui stai assumendo CBD, è importante utilizzare un olio di CBD testato da terze parti per le impurità.

In alcuni studi, le persone hanno sperimentato un aumento del numero di convulsioni dopo aver usato prodotti a base di cannabis.

Ci sono particolari ceppi o prodotti di CBD consigliati per le convulsioni?

In una revisione degli studi del 2018, i ricercatori hanno scoperto che i prodotti a base di cannabis ricchi di CBD sembrano essere più efficaci nel ridurre la frequenza delle crisi rispetto al CBD puro, ma sono necessarie ulteriori ricerche.

In uno studio del 2020, i ricercatori hanno scoperto che i pazienti che assumevano un prodotto commerciale a base di CBD avevano un aumento del 70% delle convulsioni, mentre il gruppo che assumeva CBD con prescrizione aveva una riduzione del 39%.

Una ragione potrebbe essere che i prodotti commerciali CBD avevano livelli più alti di THC, che può essere un fattore scatenante per le convulsioni.

Sebbene questo studio fosse piccolo, con solo 31 partecipanti, rafforza l’importanza di utilizzare un prodotto di alta qualità adeguatamente etichettato.

Poiché Epidiolex è approvato dalla FDA, è conforme a standard di produzione elevati e ha una dose costante.

La FDA non regola i prodotti CBD disponibili in commercio, quindi c’è un alto rischio che la quantità di CBD e THC sull’etichetta non sia effettivamente quella che contengono.

Parla con un dottore

Se sei interessato a prendere l’olio di CBD per aiutarti a gestire le tue convulsioni, è importante parlare prima con un medico.

Il tuo medico può consigliarti il ​​modo migliore per assumere il CBD e anche consigliarti se ha il potenziale per interagire con altri farmaci che stai assumendo.

Possono anche aiutarti a monitorare i tuoi progressi nel tempo per vedere se la frequenza delle crisi sta diminuendo.

Porta via

La ricerca che studia la capacità del CBD di trattare le convulsioni è in corso. Il CBD è attualmente approvato per il trattamento di convulsioni causate da due rare forme di epilessia e complesso di sclerosi tuberosa. Alcuni primi studi hanno scoperto che il CBD può anche essere un trattamento efficace per alcuni altri tipi di epilessia.

In alcuni casi, i prodotti a base di cannabis possono aumentare la frequenza delle crisi. Se hai a che fare con convulsioni, è importante parlare con il tuo medico prima di assumere qualsiasi prodotto a base di cannabis.