Non esiste una cura per l’IBS, ma i farmaci insieme ai cambiamenti nella dieta e nello stile di vita possono aiutarti a prevenire le riacutizzazioni.
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo gastrointestinale cronico senza cura. Il trattamento per questa condizione è incentrato sulla riduzione delle riacutizzazioni. Se hai l’IBS, esistono cambiamenti nello stile di vita e nella dieta che possono darti lunghi periodi di sollievo dai sintomi.
IBS ha tre sottotipi:
- IBS con costipazione (IBS-C)
- IBS con diarrea (IBS-D)
- IBS con abitudini intestinali miste (IBS-M)
Questa condizione è caratterizzata da sintomi che divampano e regrediscono, come:
- mal di stomaco
- crampi
- gas gastrointestinale (GI).
- stipsi
- diarrea
Può essere difficile convivere con l’IBS, ma ci sono dei passi da fare per renderlo gestibile.
Adotta una dieta a basso contenuto di FODMAP
Aumentare l’assunzione di fibre ed evitare il glutine può aiutare a ridurre sintomi come crampi, costipazione e diarrea. Un operatore sanitario può anche consigliarti di provare la dieta a basso contenuto di FODMAP.
I FODMAP (fermentabili, oligo-, di-, monosaccaridi e polioli) sono un tipo di carboidrati che non puoi digerire completamente. I batteri nell’intestino li fermentano, attirando acqua e producendo gas. Ciò provoca sensazioni di gonfiore e altri sintomi gastrointestinali.
Molteplici
La dieta a basso contenuto di FODMAP ha lo scopo di aiutarti a capire quali alimenti causano i sintomi dell’IBS. Poiché i fattori scatenanti variano, non è un piano alimentare valido per tutti.
Una dieta a basso contenuto di FODMAP ha tipicamente tre fasi:
- Eliminazione: Rimuovi tutti i FODMAP dalla tua dieta per 2-4 settimane.
- Reintroduzione: Reintroduci i gruppi di alimenti FODMAP uno alla volta mentre ti monitori per la ricorrenza dei sintomi.
- Personalizzazione: Dopo aver determinato quali alimenti scatenano i sintomi e quali tolleri bene, sarai in grado di generare un piano alimentare personalizzato a lungo termine che ti aiuti a evitare le riacutizzazioni.
Prendi i probiotici
Gli esperti ritengono che uno squilibrio del microbiota intestinale possa esacerbare i sintomi dell’IBS. Il tuo microbiota intestinale è la comunità di batteri, funghi e altre sostanze che vivono nel tratto digestivo e ti aiutano a digerire il cibo. Possono anche supportare altre funzioni corporee, come il tuo sistema immunitario.
I probiotici sono integratori che contengono batteri vivi e lieviti. I dati sui loro benefici per l’IBS sono contrastanti, ma diversi studi inclusi in a
I probiotici agiscono generando e supportando un sano equilibrio di “buoni” livelli di microbiota intestinale.
Conosci ed evita i fattori scatenanti
Può volerci del tempo per determinare quali sono i tuoi fattori scatenanti personali. Seguire una dieta a basso contenuto di FODMAP può aiutare in modo significativo, ma i FODMAP non sono gli unici fattori scatenanti dell’IBS che potresti avere. Gli alimenti e le bevande trigger comuni includono:
- caffè
-
alcol, soprattutto vino rosso
- soda gassata
- dolcificanti artificiali
- fumare sigarette
- cibo fritto
- alimenti trasformati, come patatine, cracker e biscotti
- cibi grassi
- latticini
-
glutine e prodotti a base di grano
- fagioli e lenticchie
- verdure crocifere, come broccoli e cavoletti di Bruxelles
- allium, tra cui aglio e cipolle
Pasti abbondanti possono causare riacutizzazioni, anche se stai mangiando cibi che tolleri bene.
Il tuo tipo di IBS può fornire indizi sugli alimenti scatenanti a cui sei più suscettibile. Ad esempio, mangiare troppe fibre può causare diarrea se si dispone di IBS-D.
Quando pensi ai fattori scatenanti, non è solo il cibo che dovresti considerare. Nelle persone assegnate femmine alla nascita, le mestruazioni possono scatenare sintomi mensili o quasi mensili. Se le tue riacutizzazioni sembrano coincidere con il tuo ciclo, potresti trarre beneficio dai metodi di controllo delle nascite che riducono o eliminano il sanguinamento mensile.
Anche i farmaci che prendi, sia da banco (OTC) che prescritti, possono essere fattori scatenanti. Parla con un operatore sanitario dei farmaci che prendi per determinare se sono associati a riacutizzazioni. Questi includono alcuni antibiotici, alcuni antidepressivi e farmaci da banco che contengono sorbitolo.
Riduce lo stress
I medici considerano l’IBS un disturbo dell’interazione intestino-cervello. Il modo in cui il tuo tratto digestivo e il tuo cervello comunicano può influenzare i tuoi sintomi. Quindi, emozioni come lo stress e l’ansia possono svolgere un ruolo nell’innescare le riacutizzazioni.
Può essere difficile eliminare completamente i trigger emotivi, ma gestire lo stress può essere utile. Le strategie da provare includono:
- lavorare con un terapista
- esercizio
- yoga
- meditazione e consapevolezza
- riposarsi a sufficienza
- trascorrere del tempo con amici e persone care
- trascorrere del tempo nella natura e con gli animali, compresi gli animali domestici
- riducendo il tempo davanti allo schermo, compreso il tempo trascorso sui social media
- stabilire confini attorno a fattori di stress, come interminabili giorni di lavoro o relazioni negative
Considera i farmaci
Poiché l’IBS non ha cura, i trattamenti medici mirano ad alleviare i sintomi. Il tuo tipo di IBS determinerà quali farmaci raccomanda un professionista sanitario. I trattamenti includono:
-
lassativi (per IBS-C)
- Integratori di fibre OTC (per IBS-C)
- Farmaci antidiarroici da banco o prescritti (per IBS-D)
-
anticolinergici, per ridurre gli spasmi intestinali nelle persone con IBS-D
-
antidepressivi, compresi i farmaci triciclici e gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI)
- antidolorifico
IBS è una condizione cronica senza una cura. Ma i cambiamenti nello stile di vita, come seguire un piano alimentare a basso contenuto di FODMAP e ridurre lo stress, possono ridurre significativamente i sintomi e la frequenza delle riacutizzazioni.
Identificare i fattori scatenanti è un passo importante verso il sollievo dai sintomi. Un operatore sanitario può anche raccomandare farmaci che possono rendere la vita più confortevole.