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Il secondo trimestre: preoccupazioni e suggerimenti

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Il secondo trimestre

Il secondo trimestre di gravidanza è quando le donne incinte spesso si sentono meglio. Sebbene stiano avvenendo nuovi cambiamenti fisici, il peggio della nausea e della stanchezza è passato e il pancione non è ancora abbastanza grande da causare disagio. Tuttavia, molte donne hanno ancora domande e preoccupazioni durante il secondo trimestre di gravidanza.

Ecco le principali preoccupazioni che potresti avere sul secondo trimestre, oltre ad alcuni suggerimenti per aiutarti ad affrontarle.

Quando posso conoscere il sesso del mio bambino?

Il modo più infallibile per determinare il sesso del tuo bambino è aspettare fino a dopo il parto. Se non vuoi aspettare così a lungo, tuttavia, potresti essere in grado di conoscere il sesso del tuo bambino già dalla 7a settimana di gravidanza. Il tuo medico può eseguire vari test e procedure per determinare se avrai un figlio o una figlia.

La maggior parte delle persone scopre il sesso del proprio bambino durante un’ecografia a metà gravidanza. Questo test di imaging utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini del bambino all’interno dell’utero. Le immagini risultanti possono mostrare se il bambino sta sviluppando genitali maschili o femminili. È importante notare, tuttavia, che il bambino deve trovarsi in una posizione che consenta di vedere i genitali. Se il medico non è in grado di avere una visione chiara, dovrai aspettare fino al tuo prossimo appuntamento per conoscere il sesso del tuo bambino.

Altre persone possono scoprire il sesso del loro bambino attraverso test prenatali non invasivi. Questo esame del sangue verifica la presenza di pezzi del cromosoma sessuale maschile nel sangue della madre per determinare se sta trasportando un maschio o una femmina. Il test può anche aiutare a rilevare alcune condizioni cromosomiche, come la sindrome di Down.

Un’altra opzione non invasiva è il test del DNA senza cellule. Questa è una forma relativamente nuova di screening prenatale che utilizza un campione di sangue della madre per analizzare frammenti di DNA fetale che sono penetrati nel suo flusso sanguigno. Il DNA può riflettere la composizione genetica del bambino in via di sviluppo e verificare la presenza di disturbi cromosomici. Il test del DNA senza cellule può essere eseguito già dalla 7a settimana di gravidanza. Tuttavia, la Food and Drug Administration statunitense non sta attualmente regolamentando questa forma di test genetici.

In alcuni casi, il prelievo dei villi coriali o l’amniocentesi può essere utilizzato per determinare il sesso del bambino e per rilevare le condizioni cromosomiche. Queste procedure comportano il prelievo di un piccolo campione di placenta o liquido amniotico per determinare il sesso del bambino. Sebbene siano in genere molto precisi, di solito non sono raccomandati a causa del leggero rischio di aborto spontaneo e altre complicazioni.

Cosa posso prendere per il raffreddore durante la gravidanza?

La guaifenesina (Robitussin) e altri sciroppi per la tosse da banco sono generalmente sicuri da assumere quando si ha il raffreddore. Per un naso che cola incontrollabile, anche la pseudoefedrina (Sudafed) è sicura da assumere con moderazione. Gocce nasali saline e umidificatori sono utili anche per alleviare i sintomi del raffreddore.

Assicurati di chiamare il tuo medico per un’ulteriore valutazione se riscontri:

  • sintomi del raffreddore che durano per più di una settimana
  • una tosse che produce muco giallo o verde
  • una febbre maggiore di 100 ° F

Cosa posso prendere per il bruciore di stomaco e la stitichezza durante la gravidanza?

Il bruciore di stomaco e la stitichezza sono disturbi molto comuni durante la gravidanza. Gli antiacidi, come il carbonato di calcio (Tums, Rolaids), sono molto utili per il bruciore di stomaco. Questi farmaci possono essere tenuti facilmente nella borsa, in auto o sul comodino per l’uso se la condizione si verifica inaspettatamente.

Per alleviare la stitichezza, puoi provare:

  • bere molta acqua
  • mangiare prugne o verdure scure a foglia, come cavoli e spinaci
  • prendendo docusato di sodio (Colace), psyllium (Metamucil) o docusato di calcio (Surfak)

Se questi rimedi non funzionano, supposte o clisteri di bisacodile (Dulcolax) possono essere utilizzati per la stitichezza sotto la supervisione del medico.

Posso fare esercizio durante la gravidanza?

Se hai condotto uno stile di vita attivo e ti sei esercitato regolarmente prima della gravidanza, puoi continuare la stessa routine durante la gravidanza. Tuttavia, è importante mantenere la frequenza cardiaca al di sotto dei 140 battiti al minuto o al di sotto dei 35 battiti ogni 15 secondi e non sforzarti troppo. Dovresti anche evitare alcune attività che aumentano il rischio di lesioni, come lo sci, il pattinaggio sul ghiaccio e gli sport di contatto.

A metà della gravidanza, potresti iniziare a provare disagio mentre corri o salti a causa di una pancia in espansione, quindi potresti voler sostituire il tuo regime con la camminata veloce o altre attività a basso impatto. Il nuoto e la danza sono forme di esercizio sicure che sono spesso raccomandate durante la gravidanza. Anche lo yoga e gli esercizi di stretching sono molto utili e rilassanti.

Se hai condotto uno stile di vita sedentario prima della gravidanza, non tentare di iniziare una routine di esercizi impegnativi durante la gravidanza senza la supervisione del medico. Un nuovo programma di esercizi comporta un maggior rischio di limitazione della crescita fetale, poiché più ossigeno va ai muscoli che lavorano piuttosto che al bambino in via di sviluppo.

Posso fare lavori dentali durante la gravidanza?

La scarsa igiene dentale è stata collegata al travaglio prematuro o al travaglio che si verifica prima della 37a settimana di gravidanza, quindi è importante che i problemi dentali vengano trattati tempestivamente. I farmaci intorpiditi sono sicuri, così come i raggi X dentali con l’uso di un grembiule protettivo di piombo.

Una piccola quantità di sanguinamento nelle gengive è normale durante la gravidanza. Tuttavia, dovresti contattare il tuo medico se l’emorragia diventa eccessiva. Alcune donne incinte sviluppano anche una condizione nota come ptialismo, che è un’eccessiva salivazione e sputi. Sfortunatamente, non esiste un trattamento per questa condizione, anche se di solito scompare dopo il parto. Alcune donne ritengono che succhiare le mentine aiuti ad alleviare il ptialismo.

Posso colorare o permanente i miei capelli?

In generale, i medici non hanno alcuna preoccupazione riguardo all’uso di trattamenti per capelli durante la gravidanza poiché le sostanze chimiche non vengono assorbite attraverso la pelle. Se sei particolarmente preoccupato per le potenziali tossine, evita i trattamenti per capelli durante la gravidanza e aspetta fino a dopo il parto per colorare o fare la permanente. Potresti provare agenti coloranti naturali, come l’henné, invece dei prodotti a base di ammoniaca. Se decidi di colorare o fare la permanente ai capelli, assicurati che la stanza in cui ti trovi sia ben ventilata.

Dovrei prendere lezioni di parto?

Se sei interessato a prendere lezioni di parto, il tuo secondo trimestre è il momento di iscriverti. Esistono molti tipi diversi di classi. Alcune classi si concentrano esclusivamente sulla gestione del dolore durante il travaglio, mentre altre si concentrano sul periodo successivo al parto.

Molti ospedali offrono anche corsi di educazione al parto. Durante queste lezioni, puoi essere presentato al personale ospedaliero in infermieristica, anestesia e pediatria. Questo ti dà l’opportunità di apprendere maggiori informazioni sulla filosofia dell’ospedale in merito al parto e al recupero. Il tuo istruttore ti fornirà la politica ospedaliera per quanto riguarda i visitatori durante il travaglio, il parto e il recupero. Le lezioni non ospedaliere tendono a concentrarsi più chiaramente su domande specifiche, come come allattare al seno o come trovare la giusta assistenza all’infanzia.

La tua decisione su quale lezione prendere non dovrebbe essere basata esclusivamente sulla disponibilità e convenienza. Dovresti anche prendere in considerazione la filosofia della classe. Se questa è la tua prima gravidanza, potresti scegliere un corso che riveda tutte le diverse opzioni disponibili per la gestione del dolore e la gestione del travaglio. Chiedi consiglio al tuo medico, alla tua famiglia e agli amici.