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Il CBD può aiutare a trattare i sintomi della schizofrenia?

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Cannabis
Getty Images/Rocky89

I ricercatori sono ansiosi di scoprire la miriade di benefici per la salute che il cannabidiolo (CBD) può offrire. Finora, ricerche limitate suggeriscono che può aiutare con dolore, ansia ed epilessia.

Ma c’è ancora molto sconosciuto sul CBD, incluso se può aiutare a trattare altre condizioni, come la schizofrenia.

La schizofrenia è una grave condizione di salute mentale che colpisce il senso della realtà di una persona. Può causare sintomi, come deliri, allucinazioni e pensiero o linguaggio disorganizzato.

Più di 20 milioni di persone convive con la schizofrenia in tutto il mondo, ma più del 69 per cento non riceve cure adeguate. Alcune persone inoltre non vogliono o non possono assumere antipsicotici (che hanno effetti collaterali significativi) tipicamente prescritti per la condizione di salute mentale, portando alcuni a chiedersi delle alternative.

Il CBD può aiutare a curare la schizofrenia? Continuate a leggere per scoprirlo.

Cosa dice la ricerca su CBD e schizofrenia?

Esistono alcune ricerche sull’uomo sul CBD e sulla schizofrenia, ma non ci sono prove sufficienti per concludere che il CBD dovrebbe essere usato per la schizofrenia. Ecco cosa sappiamo finora.

Cognizione, sintomi negativi e sintomi positivi

UN Recensione 2021 ha osservato che studi osservazionali hanno scoperto che l’uso di cannabis nelle persone con schizofrenia è associato a sintomi e risultati peggiori. Tuttavia, la cannabis può contenere oltre 100 cannabinoidi e in genere ha molto più tetraidrocannabinolo (THC) del CBD.

Il THC è responsabile dell’effetto “alto” della cannabis. Per confrontare l’effetto di ciascun cannabinoide sulla schizofrenia, la revisione ha esaminato 11 studi su CBD e THC, sia separatamente che insieme.

La revisione ha riscontrato risultati contrastanti da entrambi i cannabinoidi sulla cognizione, sui sintomi negativi e sui sintomi positivi. Ha concluso che la ricerca non supporta la raccomandazione di CBD o THC per il trattamento della schizofrenia.

Tuttavia, un altro studio 2021 ha scoperto che, quando si tratta di cognizione, il CBD può essere utile. Nello studio, 42 persone con schizofrenia sono state trattate con CBD o amisulpride, un farmaco antipsicotico.

Entrambi i trattamenti hanno migliorato la cognizione, ma il CBD ha avuto meno effetti collaterali. È importante tenere a mente che questo era un piccolo studio composto principalmente da giovani uomini.

Psicosi

La psicosi è una perdita di connessione con la realtà che a volte si verifica nelle persone con schizofrenia.

Una revisione del 2021 della ricerca sul CBD e la psicosi ha rilevato che, in due dei tre studi clinici, il CBD è stato associato a un certo miglioramento dei sintomi psicotici. Tuttavia, le prove erano piccole, con solo 36 persone incluse nel più piccolo e 88 nel più grande.

La revisione ha rilevato che sono necessari studi clinici su larga scala per confermare l’efficacia del CBD per la psicosi, in particolare per le persone che soffrono di psicosi per la prima volta.

Il CBD è sicuro da usare per la schizofrenia?

Se soffri di schizofrenia e prendi farmaci, è fondamentale parlare con il tuo medico prima di provare il CBD. Alcuni farmaci possono interagire con il CBD, rallentando la velocità con cui il tuo corpo scompone i farmaci. Ciò può causare effetti collaterali pericolosi o indesiderati.

I farmaci che possono interagire con il CBD includono quelli con avvertenze sul pompelmo, come:

  • lurasidone (Latuda)
  • ziprasidone (Geodon)
  • quetiapina (Seroquel)

La ricerca suggerisce anche che il THC può peggiorare la psicosi. Se hai la schizofrenia e vuoi usare il CBD, potresti prendere in considerazione un prodotto isolato o ad ampio spettro privo di THC.

Inoltre, è importante essere consapevoli che il CBD può causare effetti collaterali, sebbene di solito siano lievi. Questi includono:

  • cambiamenti di peso o appetito
  • fatica
  • diarrea

Il CBD può causare la schizofrenia?

Sebbene non ci siano ricerche che suggeriscano che il CBD causi la schizofrenia, alcune ricerche suggerisce che l’esposizione al THC nella tua adolescenza può mirare alle vie di segnalazione associate alla schizofrenia.

C’è anche un’associazione tra l’uso di THC e lo sviluppo della schizofrenia in coloro che hanno una predisposizione genetica alla schizofrenia. Tuttavia, non c’è un nesso di causalità da questi dati, poiché potrebbe essere che le persone predisposte alla schizofrenia possano essere più inclini a usare il THC.

Ciò non significa che l’uso precoce del THC causerà la schizofrenia. Gli esperti non sanno esattamente cosa causa la schizofrenia, ma è probabilmente una combinazione di fattori biologici, genetici e ambientali.

Il CBD può peggiorare i sintomi della schizofrenia?

La ricerca disponibile non suggerisce che il CBD peggiori i sintomi della schizofrenia.

Tuttavia, il THC può avere un effetto negativo sui sintomi della schizofrenia. Secondo a Recensione 2021 di 124 studi, l’uso frequente di prodotti contenenti THC ha il potenziale di causare effetti avversi, inclusa la psicosi, indipendentemente dal fatto che tu abbia o meno una condizione di salute mentale preesistente.

Inoltre, le persone affette da schizofrenia o le persone predisposte alla schizofrenia possono essere in difficoltà rischio aumentato degli effetti negativi del THC.

Molti prodotti CBD contengono piccole quantità di THC (fino allo 0,3 percento per i prodotti legali a livello federale). Anche se questa è una piccola percentuale, la quantità totale di THC che ingerisci dipenderà dalla potenza del prodotto CBD e dal dosaggio che assumi.

Inoltre, poiché i prodotti CBD da banco non sono regolamentati dalla Food and Drug Administration (FDA) per essere sicuri, è possibile che un prodotto CBD possa contenere più THC di quanto pubblicizzato. Ecco perché è importante ricercare i prodotti prima di acquistarli e acquistare solo da marchi affidabili.

Come puoi trovare un prodotto CBD di qualità?

Se sei interessato a provare il CBD, assicurati di parlare prima con il tuo medico. Se ti danno l’OK, dovrai fare qualche ricerca per trovare un prodotto di qualità. Ecco alcune cose a cui prestare attenzione.

Certificato di analisi

Acquista solo da marchi che forniscono un certificato di analisi (COA) facilmente accessibile per ogni prodotto. Assicurati che il certificato di autenticità sia aggiornato e fornito da un laboratorio di terze parti.

Scansiona il COA per verificare se la quantità di THC e CBD trovata dal laboratorio corrisponde a quella indicata sull’etichetta. I marchi rinomati testeranno anche i contaminanti, come metalli pesanti, muffe e pesticidi.

Recensioni dei clienti

Leggi le recensioni dei clienti per avere un’idea di cosa pensano gli altri dei prodotti di un marchio.

Idealmente, guarderai le recensioni su siti di recensioni di terze parti, come Better Business Bureau o Trustpilot. Puoi anche controllare il sito del marchio, ma tieni presente che alcuni marchi mostrano solo recensioni positive.

Tipo CBD

I marchi dovrebbero indicare chiaramente il tipo di CBD utilizzato in ogni prodotto che vendono. Dovresti vedere uno dei seguenti sull’etichetta:

  • Spettro completo. Questo tipo di CBD contiene tutti i composti presenti nella cannabis, inclusi altri cannabinoidi, come il cannabigerolo, il cannabinolo e il THC. Se è un prodotto legale a livello federale, avrà meno dello 0,3 percento di THC. Conterrà anche terpeni e flavonoidi.
  • Ampio spettro. Questo è essenzialmente lo stesso del CBD a spettro completo, ma senza il THC.
  • Isolato. Questo è solo CBD, senza altri composti.

Se soffri di schizofrenia, è una buona idea limitarsi a prodotti isolati e ad ampio spettro. Sebbene possano contenere tracce di THC, sono il più vicino possibile all’assenza di THC.

Reputazione del marchio

Cerca il marchio che stai considerando nel Database delle lettere di avvertimento della FDA per vedere se hanno ricevuto una lettera di avvertimento recente. La FDA li invia alle aziende che fanno affermazioni false sui prodotti CBD.

Una rapida ricerca su Google rivelerà spesso anche ovvie bandiere rosse, come le cause legali.

ingredienti

Controlla l’etichetta e scansiona l’elenco degli ingredienti per vedere se un prodotto contiene qualcosa a cui sei allergico o che potrebbe interagire con qualsiasi farmaco che stai assumendo. Tieni presente che il CBD interagisce con alcuni farmaci e integratori.

Come usi il CBD?

Il modo in cui usi il CBD dipende dalla sua forma.

  • Oli e tinture. Usi gli oli mettendoli sotto la lingua con il contagocce incluso. Ciò consente all’olio di entrare rapidamente nel flusso sanguigno. Puoi anche aggiungere questi prodotti a cibi e bevande o mescolarli con prodotti per la cura della pelle.
  • Capsule. Questi sono pre-dosati e possono essere presi come qualsiasi altra pillola.
  • commestibili. Le caramelle gommose e altri tipi di prodotti al CBD simili a caramelle sono ottimi per le persone contrarie alla pillola. Ma può volerci del tempo per sentire i loro effetti, quindi assicurati di aspettare prima di prenderne di più.
  • Argomenti. Questi includono cose come creme, lozioni e balsami. Li applichi direttamente sulla pelle. Sono utili per colpire forme specifiche di dolore come il dolore articolare.

Se non conosci il CBD, inizia con la dose più piccola che riesci a trovare. Potrebbe anche essere una buona idea chiedere il parere del medico sul dosaggio.

Con i prodotti CBD ingeribili, aspetta sempre diverse ore prima di prenderne di più. Gli effetti della dose iniziale possono richiedere ore per manifestarsi.

Quali sono alcune opzioni di trattamento per la schizofrenia?

La schizofrenia è una condizione di salute mentale complessa. Sebbene i trattamenti tipici possano richiedere tentativi ed errori, attualmente sono supportati da più ricerche rispetto al CBD.

Il trattamento per la schizofrenia può includere:

  • farmaci antipsicotici
  • terapia cognitivo comportamentale (CBT)
  • formazione sulle abilità comportamentali
  • interventi di risanamento cognitivo
  • programmi di trattamento di recupero
  • trattamento comunitario assertivo

Quando vedere un dottore

È tempo di consultare un medico se si verificano i seguenti sintomi ad esordio precoce della schizofrenia:

  • allucinazioni
  • delusioni
  • modelli di pensiero insoliti
  • discorso disorganizzato
  • mancanza di interesse per le normali attività
  • ritiro sociale
  • difficoltà a concentrarsi o a ricordare le cose
  • difficoltà a prendere decisioni

Secondo il Istituto Nazionale di Salute Mentale, le persone in genere iniziano a mostrare i sintomi tra la tarda adolescenza e i primi trent’anni. Spesso una persona riceve una diagnosi solo dopo il primo episodio di psicosi.

Se tu o una persona cara state riscontrando sintomi di schizofrenia, puoi trovare ulteriore supporto attraverso organizzazioni, come National Alliance on Mental Illness. Potresti anche rivolgerti a un gruppo di supporto.

L’asporto

La schizofrenia è una condizione di salute mentale complessa con cui può essere difficile convivere. Anche trovare un’opzione di trattamento che funzioni per te può essere difficile.

Potresti essere curioso di trattamenti alternativi come il CBD. Tuttavia, non ci sono abbastanza ricerche per dire se l’assunzione di CBD sia del tutto sicura o efficace per le persone con schizofrenia.

Se sei deciso a provare il CBD, parla prima con il tuo medico.

Il CBD è legale? I prodotti CBD derivati ​​dalla canapa (con meno dello 0,3 percento di THC) sono legali a livello federale, ma sono ancora illegali secondo alcune leggi statali. I prodotti CBD derivati ​​dalla marijuana sono illegali a livello federale, ma sono legali secondo alcune leggi statali. Controlla le leggi del tuo stato e quelle di qualsiasi luogo in cui viaggi. Tieni presente che i prodotti CBD senza prescrizione medica non sono approvati dalla FDA e potrebbero essere etichettati in modo impreciso.


Steph Coelho è uno scrittore freelance con emicrania cronica che ha un particolare interesse per la salute e il benessere. Quando non sta facendo clic sulla tastiera, probabilmente è immersa nel naso in un buon libro.