I disturbi dell’articolazione temporomandibolare (ATM) sono comuni e colpiscono molte persone. Potrebbero verificarsi molti sintomi, tra cui vertigini.
Secondo il
I TMD sono un gruppo di condizioni che colpiscono l’articolazione della mascella e i muscoli che controllano il movimento della mascella. Questi disturbi possono essere temporanei o diventare a lungo termine o cronici.
Trauma, artrite, genetica e altri fattori possono causare TMD. I sintomi comuni che potresti riscontrare includono:
- dolore nella zona della mascella
- difficoltà a masticare o parlare
- clic o schiocchi nell’articolazione della mascella quando si apre e si chiude la bocca
- mal di testa
Altri sintomi che non sono rari includono vertigini o vertigini, perdita dell’udito e ronzio nell’orecchio.
Questo articolo esplora come i TMD sono correlati a vertigini e vertigini. Esamina le cause di queste condizioni, la loro frequenza e altri sintomi. Discute anche potenziali trattamenti e quando contattare un medico.
I disturbi dell’ATM possono darti vertigini o capogiri e cosa li causa?
Un rapporto del 2018 afferma che i partecipanti a vari studi hanno spesso riportato tinnito, problemi di udito e vertigini con TMD.
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I ricercatori hanno detto che una possibilità è il cattivo posizionamento di una delle articolazioni, il condilo mandibolare. Questo potrebbe scatenare mal d’orecchi, tinnito e vertigini.
Un’altra possibilità è la sensibilità o l’iperattività dei muscoli masticatori, che possono portare a contrazioni che causano disfunzioni nei tubi che collegano l’orecchio al naso. Ciò potrebbe portare a uno squilibrio e alla perdita dell’udito.
Come si sentono le vertigini legate al disturbo dell’ATM?
La vertigine è una sensazione di rotazione o oscillazione, mentre le vertigini sono una sensazione di stordimento o squilibrio. Entrambi possono portare a nausea o vomito.
Altri sintomi di disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare
I TMD possono variare, specialmente se si hanno condizioni sottostanti o si ha una struttura ossea o muscolare che aumenta i sintomi. Sono anche
Altri sintomi di TMD includono:
- difficoltà a masticare
- dolore o dolorabilità all’articolazione della mascella, al collo e alle spalle o dentro o intorno all’orecchio quando mastichi, parli o spalanchi la bocca
- fastidio alla mascella, rigidità o dolore
- mal di testa
- ronzio nelle orecchie (tinnito)
- perdita dell’udito
- clic quando si spalanca la bocca o la si chiude
- sensazione che i tuoi denti superiori e inferiori non combacino correttamente quando mordi
- dolore al viso o al collo
Le vertigini sono comuni con la TMD?
Secondo il
Inoltre, il 50% dei partecipanti che ha sperimentato dolore facciale ha riportato anche vertigini.
Ciò suggerisce che le vertigini sono abbastanza comuni con i TMD.
Come trattare capogiri o vertigini causati da un disturbo dell’ATM
Dal momento che non ci sono molti studi sulle vertigini causate dai TMD, puoi considerare di trattarli entrambi contemporaneamente. Sono disponibili rimedi casalinghi e trattamenti medici.
Rimedi casalinghi
Home rimedi per TMD
- Mangiare cibi più morbidi, come zuppe, verdure al vapore e pesce. Potresti voler evitare cibi duri come carne secca, cibi fritti e snack duri.
- Applicare calore o freddo sul viso mentre si massaggia delicatamente e si allungano i muscoli della mascella.
- Riduce il morso delle unghie, la masticazione delle gengive e il serraggio della mascella.
- Assunzione di farmaci da banco, come ibuprofene, aspirina e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).
I rimedi per le vertigini includono:
- dormire con la testa sollevata su più cuscini
- seduto sul letto prima di alzarsi
- evitando di allungare il collo o di chinarsi
- muovere lentamente la testa durante le attività quotidiane e fisiche
Trattamento medico
Trattamenti e procedure mediche per i TMD
- antidolorifici, come i FANS
- farmaci antiansia
- antidepressivi
- farmaci antiepilettici
-
agopuntura e stimolazione nervosa elettrica transcutanea (TENS)
-
artroscopia o intervento chirurgico per riposizionare il disco dell’articolazione
- intervento chirurgico per modificare i denti o l’anatomia facciale in caso di sintomi gravi
Altri trattamenti che possono funzionare ma necessitano di ulteriori ricerche per essere conclusivi includono:
- posizionamenti orali, come paradenti, splint occlusali e dispositivi di stabilizzazione
- procedure odontoiatriche, come digrignare i denti, utilizzare corone o modificare la posizione dei denti
- tossina botulinica (botox)
- iniezioni specifiche nell’area dell’ATM che innescano la risposta immunitaria del corpo per riparare l’articolazione
I farmaci che possono aiutare con le vertigini includono:
- allenamento di riabilitazione vestibolare (VRT), che si riferisce agli esercizi per le persone con vertigini per aiutare con l’equilibrio
- farmaci come proclorperazina e antistaminici
Nota:
Se prendi uno dei farmaci di cui sopra, parla con il tuo medico su come prenderli e per quanto tempo. Possono creare dipendenza o portare a gravi effetti collaterali.
Quando rivolgersi a un medico
Se soffri di capogiri o vertigini a causa di un TMD, parla con un medico. Le vertigini possono essere un sintomo di molte condizioni diverse, quindi è fondamentale avere una diagnosi accurata e un piano di trattamento.
Un medico può raccomandare cambiamenti nello stile di vita come evitare determinati cibi o attività che potrebbero causare i sintomi. Possono anche suggerire terapia fisica o altri trattamenti. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per correggere il problema sottostante.
Se non riesci ad aprire o chiudere completamente la mascella o hai un dolore persistente, parla con un medico o un dentista. Possono aiutarti a capire perché sta accadendo e come trattarlo.
Porta via
I TMD hanno una vasta gamma di sintomi, tra cui capogiri o vertigini. Esistono numerosi modi per trattare entrambe le condizioni, inclusi rimedi casalinghi, farmaci e interventi chirurgici.
Se hai dolori persistenti o frequenti episodi di vertigini, è essenziale che parli con un medico o un dentista. Possono fornire una diagnosi corretta e determinare se si dispone di un TMD o di una condizione sottostante.