Emorragia intracranica

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Cos’è un’emorragia intracranica?

L’emorragia intracranica (ICH) si riferisce al sanguinamento acuto all’interno del cranio o del cervello. È un’emergenza pericolosa per la vita. Dovresti andare subito al pronto soccorso o chiamare il 911 se pensi che tu o qualcuno che conosci stia soffrendo di ICH.

Quali sono i tipi di ICH?

Esistono quattro tipi di ICH:

  • ematoma epidurale
  • Ematoma sub durale
  • emorragia subaracnoidea
  • emorragia intracerebrale

Ematoma epidurale

Un ematoma è una raccolta di sangue, in un coagulo o in una palla, al di fuori di un vaso sanguigno. Un ematoma epidurale si verifica quando il sangue si accumula tra il cranio e la copertura più esterna del cervello.

Di solito segue una ferita alla testa e di solito con una frattura del cranio. Il sanguinamento ad alta pressione è una caratteristica importante. Se hai un ematoma epidurale, potresti perdere brevemente conoscenza e poi riprenderla.

Ematoma sub durale

Un ematoma subdurale è una raccolta di sangue sulla superficie del cervello.

In genere è il risultato del rapido movimento della testa in avanti e dell’arresto, come in un incidente d’auto. Tuttavia, potrebbe anche suggerire abusi sui bambini. Questo è lo stesso tipo di movimento che un bambino sperimenta quando viene scosso.

Un ematoma subdurale è più comune di altri ICH nelle persone anziane e nelle persone con una storia di forte consumo di alcol.

Emorragia subaracnoidea

Un’emorragia subaracnoidea si verifica quando c’è un’emorragia tra il cervello e i tessuti sottili che ricoprono il cervello. Questi tessuti sono chiamati meningi. La causa più comune è il trauma, ma può anche essere causato dalla rottura di un importante vaso sanguigno nel cervello, ad esempio da un aneurisma intracerebrale.

Un mal di testa improvviso e acuto di solito viene prima di un’emorragia subaracnoidea. I sintomi tipici includono anche perdita di coscienza e vomito.

Emorragia intracerebrale

L’emorragia intracerebrale è quando c’è sanguinamento all’interno del tuo cervello. Questo è il tipo più comune di ICH che si verifica con un ictus. Di solito non è il risultato di un infortunio.

Un segnale di avvertimento importante è l’insorgenza improvvisa di deficit neurologico. Questo è un problema con il funzionamento del tuo cervello. I sintomi progrediscono da pochi minuti a ore. Loro includono:

  • mal di testa
  • difficoltà a parlare
  • nausea
  • vomito
  • diminuzione della coscienza
  • debolezza in una parte del corpo
  • pressione sanguigna elevata

Chi è a rischio per ICH?

La maggior parte degli ICH sono dovuti a un trauma cranico. Qualsiasi attività o scelta di stile di vita che ti metta a rischio di un trauma cranico può portare a ICH.

I fattori che aumentano il rischio includono:

  • una storia familiare di ICH
  • uso pesante di alcol
  • ipertensione
  • fumare sigarette
  • l’uso di alcune droghe, comprese le anfetamine, la cocaina e l’MDMA (spesso chiamata “ecstasy”)
  • sforzo fisico estremo

Quali sono i sintomi di ICH?

I segni ei sintomi di ICH variano a seconda del tipo, ma di solito includono:

  • un mal di testa improvviso e grave
  • un mal di testa associato a un recente colpo alla testa
  • un mal di testa lieve e di lunga durata
  • un mal di testa accompagnato da rigidità del collo
  • confusione
  • sonnolenza
  • vomito più di due volte in 24 ore
  • crisi
  • coma

ICH nei bambini

ICH in un bambino può indicare abusi sui minori. Il danno può essere il risultato di un colpo alla testa o scuotendo il bambino. Questo può portare alla sindrome del bambino scosso. Questa è una condizione che si verifica quando l’agitazione violenta porta a gravi danni cerebrali in un bambino.

Altri segni di abuso sui minori sono:

  • testa gonfia
  • emorragie retiniche
  • vomito
  • crisi
  • incoscienza
  • fratture di braccia e gambe di età diverse

I bambini di età inferiore a 12 mesi possono sviluppare una fontanella gonfia o un punto debole.

Segnala subito i sospetti abusi sui minori chiamando il 911 o il numero 1-800-4-A-CHILD (1-800-422-4453).

Come viene diagnosticata l’ICH?

Il primo passo che il medico eseguirà per diagnosticare ICH è una TAC della testa. Una scansione TC può mostrare anomalie nel cervello come gonfiore o coaguli.

La scansione TC potrebbe non mostrare alcun segno di ICH. Se i sintomi persistono, il medico può scegliere di eseguire una puntura lombare o una puntura lombare per testare il fluido che ammortizza la colonna vertebrale e il cervello.

Quali sono i trattamenti per ICH?

ICH è un’emergenza medica. La sopravvivenza dipende dall’ottenere subito un trattamento.

Potrebbe essere necessario operare per alleviare la pressione sul cranio. Praticare un piccolo foro nel cranio rilascia sangue. Per rimuovere un coagulo di sangue può essere necessario praticare un foro più grande o rimuovere un pezzo del cranio.

Farmaci

Potrebbero essere necessari i seguenti farmaci:

  • steroidi per ridurre il gonfiore
  • anticoagulanti per ridurre la coagulazione

  • farmaci anticonvulsivanti
  • farmaci per contrastare eventuali fluidificanti del sangue che hai assunto

Quali sono le complicazioni associate a ICH?

Un ICH può portare a una delle seguenti complicazioni:

  • convulsioni
  • paralisi
  • mal di testa
  • problemi di sviluppo del cervello nei bambini
  • perdita di memoria
  • vertigini
  • difficoltà a concentrarsi

Come posso prevenire l’ICH?

Le misure preventive di base che possono aiutare a evitare lesioni alla testa includono quanto segue:

  • Indossa sempre un casco quando vai in bicicletta, motocicletta, skateboard o scooter.
  • Indossa sempre la cintura di sicurezza.
  • Se sei anziano, cerca di evitare le cadute.
  • Chiama il 911 o il numero 1-800-4-A-CHILD (1-800-422-4453) per segnalare il sospetto abuso di minori.

Qual è la prospettiva a lungo termine?

Le prospettive dipendono dalla gravità dell’emorragia e dalla rapidità con cui si ricevono cure mediche. Ricorda, ICH è una condizione pericolosa per la vita.

A seconda della gravità dell’emorragia, il drenaggio di un ematoma può portare al recupero. A volte è necessaria la terapia fisica o occupazionale per aiutarti a tornare alle normali attività.