Ecolalia

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Capire l’ecolalia

Le persone con ecolalia ripetono i rumori e le frasi che sentono. Potrebbero non essere in grado di comunicare in modo efficace perché lottano per esprimere i propri pensieri. Ad esempio, qualcuno con l’ecolalia potrebbe solo essere in grado di ripetere una domanda piuttosto che rispondere. In molti casi, l’ecolalia è un tentativo di comunicare, imparare la lingua o esercitarla.

L’ecolalia è diversa dalla sindrome di Tourette, dove un oratore può improvvisamente urlare o dire cose casuali come parte del suo tic. In questo caso, chi parla non ha alcun controllo su ciò che dice o quando lo dice.

Il discorso ripetitivo è una parte estremamente comune dello sviluppo del linguaggio ed è comunemente visto nei bambini piccoli che stanno imparando a comunicare. All’età di 2 anni, la maggior parte dei bambini inizierà a mescolare le proprie espressioni con le ripetizioni di ciò che sentono. Entro i 3 anni, l’ecolalia della maggior parte dei bambini sarà al massimo minima.

È comune che i bambini con autismo o ritardi nello sviluppo abbiano l’ecolalia ulteriormente durante l’infanzia, specialmente se stanno sperimentando un ritardo nello sviluppo del linguaggio. Identificare perché e come tuo figlio usa l’ecolalia ti aiuterà a sviluppare un piano di trattamento per esso. Consultare un patologo linguistico può aiutare.

Sintomi

Il sintomo principale dell’ecolalia è la ripetizione di frasi e rumori che sono stati ascoltati. Può essere immediato, con l’oratore che ripete qualcosa subito dopo averlo ascoltato. Può anche essere ritardato, con l’oratore che ripete qualcosa ore o giorni dopo averlo sentito.

Altri segni di ecolalia possono includere frustrazione durante le conversazioni, depressione e mutismo. Una persona con ecolalia può essere insolitamente irritabile, specialmente quando vengono poste domande.

Cause e fattori di rischio

Tutti i bambini sperimentano l’ecolalia quando imparano una lingua parlata. La maggior parte sviluppa un pensiero indipendente con l’avanzare dell’età, ma alcuni continuano a ripetere ciò che sentono. I bambini con disabilità di comunicazione mantengono le espressioni echeggiate molto più a lungo. I bambini con autismo sono particolarmente suscettibili all’ecolalia.

Alcune persone sperimentano questo problema solo quando sono angosciate o ansiose. Altri lo sperimentano tutto il tempo, il che alla fine potrebbe renderli muti perché non possono esprimersi.

Gli adulti con grave amnesia o trauma cranico possono sperimentare l’ecolalia mentre cercano di riguadagnare le loro capacità di parlare.

Tipi di ecolalia

Esistono due categorie principali di ecolalia: ecolalia funzionale (o interattiva) e ecolalia non interattiva, in cui i suoni o le parole possono essere solo per uso personale anziché per la comunicazione.

Ecolalia interattiva

L’ecolalia funzionale è un tentativo di comunicazione inteso come interazione, che agisce come comunicazione con un’altra persona. Esempi inclusi:

Girare prendendo: La persona con ecolalia usa frasi per riempire uno scambio verbale alternato.

Completamento verbale: La parola viene utilizzata per completare routine verbali familiari iniziate da altri. Ad esempio, se alle persone con ecolalia viene chiesto di completare un’attività, potrebbero dire “buon lavoro!” mentre lo completano, facendo eco a ciò che sono abituati a sentire.

Dare informazioni: Il discorso può essere utilizzato per offrire nuove informazioni, ma potrebbe essere difficile collegare i punti. Una madre potrebbe chiedere a suo figlio cosa vuole per pranzo, per esempio, e lui canterà la canzone di uno spot pubblicitario di carne per dire che vuole un panino.

Richieste: La persona con ecolalia potrebbe dire “Vuoi il pranzo?” chiedere il proprio pranzo.

Ecolalia non interattiva

L’ecolalia non interattiva in genere non è intesa come comunicazione ed è pensata per uso personale, come l’etichettatura personale o l’auto-stimolazione. Esempi inclusi:

Discorso non focalizzato: La persona con ecolalia dice qualcosa che non ha rilevanza per il contesto situazionale, come recitare parti di uno spettacolo televisivo mentre cammina in una classe. Questo comportamento può essere auto-stimolante.

Associazione di situazioni: La parola è innescata da una situazione, visiva, persona o attività e non sembra essere un tentativo di comunicazione. Se qualcuno vede un prodotto di marca nel negozio, ad esempio, potrebbe cantare la canzone della pubblicità.

Prova: L’oratore può pronunciare la stessa frase a bassa voce alcune volte prima di rispondere con una voce normale. Questa potrebbe essere pratica per la prossima interazione.

Auto-direzione: Le persone potrebbero usare queste espressioni per guidare se stesse attraverso un processo. Se stanno preparando un panino, ad esempio, potrebbero dire a se stessi: “Apri l’acqua. Usa il sapone. Risciacquare le mani. Chiudi l’acqua. Mani asciutte. Prendi il pane. Metti il ​​pane nel piatto. Prendi carne per il pranzo “e così via fino al completamento del processo.

Ecolalia interattiva vs. non interattiva

L’ecolalia riflette il modo in cui l’oratore elabora le informazioni. A volte, riconoscere la differenza tra ecolalia interattiva e non interattiva è difficile fino a quando non si conosce chi parla e come comunica. In alcuni casi, l’ecolalia sembra completamente fuori contesto.

Considera questo ottimo esempio di Susan Stokes. Se un bambino con ecolalia si arrabbia con il suo insegnante quando la ricreazione è finita, potrebbe improvvisamente dire “Va ‘al diavolo, tenente!” L’insegnante potrebbe scoprire in seguito che il bambino stava guardando “A Few Good Men” e aveva usato una frase che sapeva essere legata alla rabbia per trasmettere i suoi sentimenti in quel momento. Anche se la sua risposta sembrava fuori contesto, aveva un motivo per usare quella frase per comunicare.

Diagnosi di ecolalia

Un professionista può diagnosticare l’ecolalia conversando con la persona con l’ecolalia. Se lottano per fare qualcosa di diverso dal ripetere ciò che è stato detto, potrebbero avere l’ecolalia. Alcuni bambini con autismo vengono regolarmente testati durante le loro lezioni di discorso.

L’ecolalia varia da minore a grave. Un medico può identificare lo stadio dell’ecolalia e prescrivere il trattamento appropriato.

Trattamento

L’ecolalia può essere trattata attraverso una combinazione dei seguenti metodi:

Terapie del linguaggio

Alcune persone con ecolalia vanno a regolari sessioni di logopedia per imparare a dire quello che pensano.

Un intervento comportamentale chiamato “cues-pause-point” viene spesso utilizzato per l’ecolalia intermedia. In questo trattamento, il logopedista chiede alla persona con ecolalia di rispondere correttamente a una domanda e dice loro che la indicheranno quando sarà il momento di rispondere. Quindi, il terapista fa una domanda, come “Come ti chiami?” Dopo una breve pausa, chiedono all’oratore di rispondere. Mostrano anche una scheda con la risposta corretta.

Farmaco

Un medico può prescrivere antidepressivi o farmaci per l’ansia per combattere gli effetti collaterali dell’ecolalia. Questo non cura la condizione in sé, ma aiuta a mantenere calma la persona con ecolalia. Poiché i sintomi dell’ecolalia possono aumentare quando una persona è stressata o ansiosa, l’effetto calmante può aiutare a ridurre la gravità della condizione.

Cura della casa

Le persone con ecolalia possono lavorare con altre persone a casa per sviluppare le loro capacità di comunicazione. Sono disponibili programmi di formazione testuale e online per aiutare i genitori a ottenere risposte positive dai loro figli. Incoraggiare un bambino a usare un vocabolario limitato può rendergli più facile imparare a comunicare in modo più efficace.

Prospettive e prevenzione dell’ecolalia

L’ecolalia è una parte naturale dello sviluppo del linguaggio. Non è sempre una buona idea prevenirlo completamente. Per evitare l’ecolalia permanente nei bambini, i genitori devono incoraggiare altre forme di comunicazione. Esponi un bambino a un’ampia varietà di parole e frasi. Col tempo, la maggior parte dei bambini può superare la propria ecolalia naturalmente.