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Cos’è il metodo Webster?

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Persona incinta con doula
Foto di diversità / Getty Images

Quando la data di nascita del tuo bambino diventa imminente, probabilmente sei ansioso di sapere che è in posizione per il parto.

Ma la presentazione podalica o prima dei piedi colpisce fino al 4% delle nascite a termine. Quando un bambino è podalico, i medici devono provare a girare la testa del bambino prima nelle settimane prima della nascita o eseguire un taglio cesareo per un parto sicuro.

Sempre più persone si rivolgono alla cura chiropratica durante la gravidanza per affrontare problemi che possono contribuire alla presentazione podalica. Un metodo specifico è noto come la tecnica Webster.

Ecco cosa devi sapere su questa tecnica, come viene eseguita e dove puoi trovare un praticante.

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Definizione e terminologia

Il metodo Webster è il nome generale per una forma specifica di cura chiropratica durante la gravidanza.

I professionisti eseguono quella che viene chiamata la tecnica Webster sui loro pazienti. La tecnica si concentra specificamente sul bacino e sull’osso sacro, nonché sui muscoli e sui legamenti all’interno e intorno a queste aree.

Vari chiropratici assumono clienti in gravidanza per aiutare con qualsiasi cosa, dalla nausea al gonfiore al sonno. L’obiettivo principale dei professionisti certificati Webster, tuttavia, è quello di affrontare i disallineamenti (chiamati anche sublussazioni) per creare più spazio nel bacino.

La speranza è che liberare spazio in quest’area liberi anche spazio nell’utero, aiutando in ultima analisi il travaglio e il parto.

Una breve storia della tecnica

La tecnica Webster è stata sviluppata negli anni ’80 dal chiropratico Dr. Larry Webster. Perché si preoccupava degli squilibri dell’osso sacro e del bacino? Bene, è stato ispirato dopo la difficile nascita di sua figlia a trovare modi in cui la cura chiropratica potesse affrontare il bacino e facilitare il travaglio e il parto.

Al centro del suo metodo c’è l’idea del “vincolo intrauterino”, che può causare dolori e dolori alla persona incinta e possibili complicazioni per il bambino, come l’incapacità di muoversi in una presentazione ideale del parto.

Durante il suo lavoro di sviluppo della tecnica, Webster ha osservato che i suoi delicati aggiustamenti hanno portato a trasformare i bambini dalla culatta al vertice (a testa in giù).

Nel 2000 è stato avviato un programma di certificazione del metodo. Webster ha anche fondato l’International Chiropractic Pediatric Association (ICPA), che attualmente è composta da oltre 6.000 chiropratici specializzati in salute e benessere familiare.

Chi potrebbe trarre vantaggio dalla tecnica

Potresti considerare di cercare cure chiropratiche con il metodo Webster se hai:

  • un bambino podalico
  • una storia di neonati podalici
  • altri problemi con l’osso sacro o il bacino durante la gravidanza

La tecnica è un’alternativa e potrebbe essere meno invasiva rispetto alla procedura in versione cefalica esterna che i medici usano più tradizionalmente per abbassare la testa dei bambini.

Puoi cercare assistenza durante l’intera gravidanza (preventivo) o ogni volta che hai un problema specifico (intervento) che vorresti affrontare.

Detto questo, il protocollo in realtà consiglia di cercare assistenza durante l’intera gravidanza, poiché l’ormone relaxina nel tuo sistema potrebbe non consentire che gli aggiustamenti si mantengano per tutto il tempo che farebbero fuori dalla gravidanza.

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Come viene eseguita?

Al tuo appuntamento, il tuo chiropratico ti offrirà uno speciale cuscino per la gravidanza in modo che tu possa sdraiarti a faccia in giù su un tavolo chiropratico. Il cuscino ha un taglio al centro in modo che il tuo corpo sia sostenuto e il tuo bambino (e la pancia) abbia spazio. Alcuni fornitori hanno anche un tavolo speciale con un’anta a discesa per consentire ulteriore spazio e comfort.

Il tuo chiropratico ti chiederà di sdraiarti mentre fanno una valutazione. Nel metodo Webster, questo inizia guardando entrambi i piedi e poi piegandoli verso i glutei per vedere se si incontrano in modo uniforme. Se ci sono squilibri, ciò potrebbe significare che il tuo bacino non è allineato.

La regolazione effettiva avviene sul lato o sui lati interessati utilizzando il tavolo di caduta per aiutare o uno speciale strumento di regolazione. Assicurati di informare il tuo chiropratico se qualcosa non va bene.

In caso contrario, potrebbero chiederti di voltarti in modo da poter valutare eventuali disallineamenti sul lato anteriore del tuo corpo. Il lavoro sul lato anteriore del corpo tende ad essere più un massaggio dei tessuti molli, come i muscoli dell’addome e dei legamenti attorno all’utero.

Se sei al tuo appuntamento specifico per la presentazione podalica, potresti essere sorpreso di apprendere che il tuo chiropratico non tenterà di trasformare il tuo bambino. Invece, la regolazione riguarda la creazione di spazio nel bacino in modo che il bambino possa muoversi più liberamente in una posizione ottimale da solo.

Al termine dell’appuntamento, è importante idratarsi per favorire la guarigione, il flusso sanguigno e il drenaggio linfatico.

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Dove puoi trovare un praticante?

Non solo un chiropratico sa come eseguire la tecnica Webster. Invece, dovrai chiedere in giro per trovare un professionista certificato. Essere certificati significa che il chiropratico ha raggiunto 180 ore di formazione aggiuntiva specifica per le manipolazioni di Webster e ha superato un esame di certificazione.

Il tuo medico o l’ostetrica (o anche gli amici o la famiglia) potrebbero essere a conoscenza di professionisti nella tua zona. Altrimenti, per trovare chiropratici certificati Webster vicino a te, visita lo strumento Trova un chiropratico dell’ICPA.

Quanto successo ha?

Uno studio del 2002 sulla tecnica Webster ha mostrato un tasso di successo dell’82% per la risoluzione della presentazione podalica nell’ottavo mese di gravidanza. I ricercatori hanno definito questo un “alto tasso di successo”, ma hanno notato che la dimensione del campione era piccola (112 donne).

Un caso di studio su una donna di 37 anni ha prodotto risultati altrettanto incoraggianti. La donna aveva cercato la tecnica Webster per aiutare con il suo bambino podalico quando era incinta di 35 settimane. Dopo cinque aggiustamenti e un po ‘di lavoro sul corpo a casa, il bambino era saltato da culatta a vertice prima del parto.

Ma campioni di piccole dimensioni e casi di studio individuali non si sommano a una ricerca approfondita. La tecnica Webster richiede una ricerca più solida per misurare veramente il suo tasso di successo.

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Vantaggi e vantaggi

Uno dei principali vantaggi della tecnica Webster è che è relativamente delicata rispetto alla versione cefalica esterna.

E attualmente, si ritiene che abbia un tasso di successo più elevato, almeno secondo i pochissimi studi pubblicati che abbiamo – ancora una volta, sono sicuramente necessari ulteriori studi. (Per riferimento, il tasso di successo della versione cefalica esterna è di poco superiore al 50 percento.)

Questi dati suggeriscono anche che se hai regolazioni regolari della tecnica Webster, tu Maggio ha meno probabilità di avere un parto cesareo e, quindi, può evitare i rischi associati al parto chirurgico.

La tecnica Webster è considerata sicura per la maggior parte delle gravidanze. Può essere utile durante la gravidanza o semplicemente come intervento se un bambino è podalico.

E oltre ad affrontare la presentazione podalica, la tecnica Webster può facilitare:

  • dolore alla gamba
  • tensione alle gambe
  • mal di schiena
  • problemi del canale del parto (spazio ristretto, per esempio)

Rischi e svantaggi

Anche in questo caso, la tecnica Webster è considerata relativamente sicura. Uno svantaggio, tuttavia, potrebbe essere che la cura chiropratica non è sempre coperta dall’assicurazione sanitaria. Prima di fissare un appuntamento, ti consigliamo di controllare in anticipo per scoprire quanto sarà coperto e quanto dovrai pagare di tasca propria.

Ci sono anche situazioni in cui la cura chiropratica potrebbe non essere appropriata per te. Parla con il tuo medico prima di adattarti se hai una delle seguenti condizioni di salute:

  • sanguinamento vaginale
  • placenta previa o distacco della placenta
  • preeclampsia da moderata a grave

Cosa chiedere al tuo medico

Se sei interessato a provare la tecnica Webster, inizia chattando con il tuo medico al tuo prossimo appuntamento prenatale. È probabile che il tuo medico abbia già familiarità con questa modalità di trattamento e possa avere informazioni che potrebbero aiutarti a guidarti.

Considera l’idea di chiedere:

  • I tuoi pazienti hanno avuto esiti positivi con questo metodo?
  • Qual è il momento migliore della mia gravidanza per iniziare la cura chiropratica?
  • C’è qualche ragione medica per cui non dovrei cercare cure chiropratiche?
  • Ci sono rischi di cure chiropratiche di cui potrei non aver sentito parlare nella mia ricerca?
  • Conosci qualche chiropratico certificato Webster nella nostra zona?
  • Quali segnali di avvertimento dovrei cercare durante o dopo un aggiustamento (dolore, disagio, ecc.)?

La linea di fondo

La tecnica Webster può valere la pena provare se hai determinate preoccupazioni sulla tua gravidanza o sulla presentazione del tuo bambino nell’utero. Anche se non hai preoccupazioni, la cura chiropratica può aiutarti ad affrontare dolori e dolori man mano che il tuo corpo e il tuo bambino crescono.

Parla con il tuo medico per ulteriori informazioni su come questo metodo potrebbe aiutarti, quali sono i benefici e i rischi, nonché per trovare chiropratici certificati nella tua zona.