I sintomi più comuni di COVID-19 includono febbre, tosse, mancanza di respiro e affaticamento. Tuttavia, i sintomi neurologici, quelli che colpiscono il cervello e il sistema nervoso, vengono riportati fino a
La persistente “nebbia cerebrale” è un sintomo neurologico che le persone con COVID-19 riportano comunemente. In alcuni casi, la nebbia cerebrale o il deterioramento cognitivo possono durare molti mesi dopo la scomparsa della malattia.
In questo articolo, daremo uno sguardo più da vicino al motivo per cui COVID-19 provoca la nebbia del cervello in alcune persone, quanto è comune e quando ottenere aiuto per questi problemi neurologici.
Cos’è la nebbia cerebrale COVID-19?
La nebbia cerebrale non è una diagnosi medica. Invece, è un termine generico usato per descrivere la sensazione di essere mentalmente lenti, confusi o distanziati.
I sintomi della nebbia cerebrale possono includere:
- problemi di memoria
- mancanza di chiarezza mentale
- poca concentrazione
- sentirsi “fuori”
- mal di testa
- confusione
La maggior parte delle persone sperimenta occasionalmente periodi di nebbia cerebrale. Probabilmente ti sei sentito mentalmente pigro dopo una notte di sonno scarso o quando sei stato molto stressato.
Ma alcune persone che hanno avuto il COVID-19 riferiscono di annebbiamento cerebrale che dura settimane o addirittura mesi dopo che i loro altri sintomi – come tosse, stanchezza o febbre – sono scomparsi.
Perché COVID-19 provoca la nebbia del cervello
I ricercatori stanno ancora studiando la potenziale causa della nebbia cerebrale nelle persone che hanno avuto COVID-19. Si pensa che fattori sia fisiologici che psicologici possano avere un ruolo.
Si pensa che il nuovo coronavirus che causa COVID-19, noto come SARS-CoV-2, si diffonda tipicamente attraverso lo stretto contatto con qualcuno che ha l’infezione. Le goccioline respiratorie di quella persona possono entrare nel tuo corpo attraverso il naso, la bocca o gli occhi.
Una volta nel sistema, il coronavirus entra nelle cellule attraverso un enzima chiamato recettore dell’enzima di conversione dell’angiotensina 2 (ACE2). Il virus è neuro-invasivo, il che significa che può entrare nel tessuto cerebrale.
Numerose
Uno studio del gennaio 2021 ha rilevato un aumento dei livelli di citochine infiammatorie nel fluido che circonda il cervello delle persone settimane dopo la loro infezione da COVID-19. Le citochine sono molecole prodotte dal tuo sistema immunitario che incoraggiano l’infiammazione.
L’infiammazione nel cervello ostacola la capacità dei neuroni di comunicare tra loro. Questo potrebbe essere uno dei fattori che contribuisce alla nebbia del cervello.
Anche i ricercatori hanno
Altri fattori che possono contribuire alla nebbia del cervello
Come accennato in precedenza, l’infiammazione all’interno e intorno al cervello può contribuire alla nebbia del cervello. Tuttavia, ci sono altri modi in cui COVID-19 può indirettamente portare anche alla nebbia del cervello.
Alcuni possibili fattori che contribuiscono includono:
- scarsa qualità del sonno
- sentimenti di solitudine
- depressione
- aumento dello stress o dell’ansia
- cambiamenti nella dieta
- diminuzione dell’attività fisica
- effetti collaterali di alcuni farmaci
Quanto è comune?
I ricercatori stanno ancora lavorando per capire quanto sia comune la nebbia cerebrale nelle persone che hanno avuto COVID-19.
Uno recente
Un altro studio recente riporta che i sintomi neurologici potrebbero essere più diffusi di quanto si pensasse originariamente e possono verificarsi fino al 69% delle persone che hanno avuto una grave malattia con COVID-19.
In questo momento, non è chiaro il motivo per cui alcune persone sviluppano la nebbia del cervello e altre no. Le persone con casi gravi di COVID-19 sembrano essere a
Gravi complicanze cerebrali come delirio, convulsioni e infiammazioni del cervello e dei tessuti circostanti sono più comuni nei pazienti critici.
Quanto tempo dura di solito?
Non è ancora chiaro per quanto tempo la nebbia cerebrale duri in genere dopo COVID-19. Alcune persone riferiscono la nebbia del cervello che persiste per settimane o mesi dopo che i loro sintomi respiratori sono scomparsi.
UN
In un altro
- cambiamenti di umore
- fatica
- mal di testa
- disturbi visivi
Cosa aiuta a trattare la nebbia cerebrale causata da COVID-19?
A partire da ora, il miglior trattamento per la nebbia cerebrale causata da COVID-19 è adottare abitudini sane. I seguenti suggerimenti possono aiutarti a migliorare la tua funzione mentale se hai a che fare con la nebbia cerebrale in corso.
- Dormi a sufficienza. Dormire di buona qualità può aiutare il tuo corpo a ripararsi e riprendersi.
- Fai esercizio fisico regolare. L’attività fisica non è solo benefica per il cuore e i polmoni, è anche un ottimo modo per potenziare la funzione cerebrale.
- Mangia bene. Prova a seguire una dieta equilibrata e sana per dare al tuo corpo il nutrimento di cui ha bisogno per tornare in buona salute.
- Evita il tabacco e l’alcol. Stare lontano dai prodotti del tabacco e dall’alcol può aiutare a ridurre al minimo l’infiammazione nel cervello.
I ricercatori stanno continuando a esaminare il potenziale beneficio degli steroidi per ridurre l’infiammazione del cervello che può contribuire ai cambiamenti cognitivi.
Quando dovresti vedere un medico per i tuoi sintomi?
È una buona idea consultare il medico se i sintomi mentali sono abbastanza gravi da interferire con la tua vita quotidiana o se non migliorano dopo un paio di settimane.
Se si dispone di COVID-19, è importante rivolgersi immediatamente a un medico se si presenta uno dei seguenti sintomi:
- respirazione difficoltosa
- dolore o pressione in corso al petto
- battito cardiaco accelerato
- nuova confusione mentale
- difficoltà a rimanere svegli o difficoltà a svegliarsi
- unghie o labbra bluastre
La linea di fondo
Alcune persone con COVID-19 riferiscono di avere la nebbia del cervello per settimane o mesi dopo che i loro sintomi respiratori sono passati. Si pensa che una combinazione di cambiamenti fisiologici nel cervello e fattori psicologici possa contribuire a questa condizione.
I ricercatori stanno ancora cercando di capire perché alcune persone sviluppano sintomi neurologici di COVID-19 e altri no. Se hai avuto COVID-19 e hai problemi cognitivi persistenti che influenzano la tua capacità di pensare chiaramente, assicurati di contattare il tuo medico.