Condannato al carcere per aver usato un’app mobile per spiare la sua ex fidanzata

0
157

InShortViral: L’uomo aveva usato un’applicazione mobile per spiare la sua ex fidanzata, ma ora l’uomo è stato condannato e condannato per il reato di divulgazione di segreti.

[dropcap]S[/dropcap]dolore moniker Almeria una città in cui si è verificato questo incidente, ci sono innumerevoli applicazioni mobili disponibili per il download da Internet, che ci danno funzionalità sul nostro telefono per gestirle come desideriamo. Molti sviluppatori cercano spesso di sviluppare app utili agli utenti. Ma la verità è che alcuni di essi, nonostante siano stati sviluppati con un obiettivo chiaro, possono essere utilizzati per altri scopi da coloro che li hanno scaricati sull’applicazione.

Due anni di prigione per aver usato un’app mobile per spiare la sua ex fidanzata

Un uomo è stato messo dietro le sbarre con l’accusa di spiare la sua ex fidanzata

Il fidanzato avrebbe installato un’app per monitorare il suo uso del telefono e le sue funzioni di messaggistica.

Il software, trovato dalla polizia a Jaén, nel sud della Spagna, gli avrebbe permesso di accedere ai suoi messaggi Whatsapp e di vedere i suoi post sui social network. Un crimine per il quale è stato condannato a due anni di carcere

Il software, trovato dalla polizia a Jaén nel sud della Spagna, a quanto pare gli ha permesso di accedere ai suoi messaggi Whatsapp e di vedere i suoi post sui social network.

Gli ha anche permesso di attivare la fotocamera e il microfono da remoto sul telefono a causa del software che ha installato prima di regalarle il telefono.

Leggi anche: Come qualcuno può hackerare il tuo Whatsapp in Android

La polizia ha detto a El Periódico che anche lei ha cercato di separarsi dal suo ragazzo, ma era un personaggio diffidente e geloso che ha cercato di intrappolarla in una relazione emotivamente dipendente.

Intanto le indagini vanno avanti.