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Artrofibrosi dopo la sostituzione del ginocchio

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Cos’è l’artrofibrosi?

L’artrofibrosi è anche nota come sindrome del ginocchio rigido. La condizione a volte si verifica in un’articolazione del ginocchio che è stata recentemente ferita. Può anche verificarsi dopo un intervento chirurgico al ginocchio, come una sostituzione del ginocchio. Nel tempo, il tessuto cicatriziale si accumula all’interno del ginocchio, causando il restringimento e il rafforzamento dell’articolazione del ginocchio.

Il tessuto cicatriziale dell’artrofibrosi può influire gravemente sulla mobilità del ginocchio. Nei casi più gravi, può provocare un’incapacità permanente di piegare e raddrizzare il ginocchio.

Quali sono i sintomi dell’artrofibrosi?

L’incidenza dell’artrofibrosi è estremamente bassa. Una certa rigidità del ginocchio a seguito di una sostituzione totale del ginocchio è normale. Una leggera rigidità può persistere per mesi o anni e diventare più evidente dopo l’esercizio o l’attività. Tuttavia, se si verifica artrofibrosi, alcuni sintomi sono comuni:

Andatura del ginocchio flesso

La tua andatura è la cadenza e la forma con cui cammini. Può indicare la salute dell’allineamento e del movimento del ginocchio. Camminare con il ginocchio piegato può essere un segno di rigidità e potrebbe indicare che stai sviluppando artrofibrosi.

Peggioramento del dolore al ginocchio

Normalmente, il dolore diminuisce costantemente dopo l’intervento chirurgico. Se avverti una maggiore quantità di dolore, parla con il tuo medico. Questo potrebbe essere il risultato dell’artrofibrosi, specialmente quando si verifica insieme a una flessibilità ridotta.

Gonfiore in corso

L’artrofibrosi provoca gonfiore nei tessuti molli intorno al ginocchio. Questo è diverso dal gonfiore dovuto all’accumulo di liquidi. Il medico può determinare la causa del gonfiore e trattarlo.

Quadricipite debole

Se non riesci a contrarre il muscolo quadricipite nella parte anteriore della gamba o hai altri problemi a muovere la gamba, chiedi al tuo medico di controllare il ginocchio per l’artrofibrosi.

Hotness intorno al ginocchio

È normale dopo l’intervento chirurgico sentire che il ginocchio è caldo o caldo. Tuttavia, contattare il medico se una sensazione di calore persiste dopo due o tre settimane.

Fattori di rischio per l’artrofibrosi

La probabilità di sviluppare artrofibrosi aumenta con la gravità del trauma all’articolazione del ginocchio o con la durata dell’intervento. Più a lungo il ginocchio è immobile, maggiore è il rischio di avere la condizione. Ecco perché è importante continuare a muovere il ginocchio.

Quali sono i trattamenti per l’artrofibrosi?

Se il tuo chirurgo ti dà una diagnosi di artrofibrosi, avrai bisogno di un trattamento aggiuntivo o eventualmente di un intervento chirurgico:

Manipolazione

In alcuni casi, il chirurgo manipolerà il ginocchio per rompere il tessuto cicatriziale mentre sei sotto sedazione o anestesia.

Chirurgia artroscopica

Un numero crescente di chirurghi si rivolge ora alla chirurgia artroscopica minimamente invasiva per rimuovere il tessuto cicatriziale. Questo processo è chiamato artrolisi.

Chirurgia aperta

Nei casi più gravi può essere necessario un intervento chirurgico più aggressivo. Dopo il trattamento o l’intervento chirurgico, avrai bisogno di una terapia fisica.

Dopo che il trattamento iniziale per l’artrofibrosi è completo, sono disponibili numerose attività di riabilitazione. Sono progettati per mantenere il movimento e prevenire il ripetersi della condizione. Questi includono:

  • utilizzo di una macchina a movimento passivo continuo (CPM)
  • esercizio fisico, come camminare su un tapis roulant, andare in bicicletta e immergersi in acqua
  • rinforzo

Qual è la prospettiva a lungo termine?

Sebbene sia una condizione rara, è importante essere in allerta per l’artrofibrosi. Coloro che ne soffrono rischiano di avere difficoltà a riprendersi e tornare a uno stile di vita più attivo. Monitora la tua mobilità durante il recupero e parla con il tuo medico se noti rigidità o qualsiasi declino nella funzione dell’articolazione artificiale.

Prevenire l’artrofibrosi

Il tuo chirurgo può prescrivere una macchina CPM mentre sei a letto e ti stai riprendendo da un intervento chirurgico. Il tuo chirurgo o fisioterapista può anche fornire esercizi progettati per ridurre il rischio di sviluppare artrofibrosi. L’uso di quanto segue può ridurre le probabilità di sperimentare l’artrofibrosi:

  • una medicazione compressiva
  • crioterapia o l’applicazione del freddo estremo
  • uno scarico di aspirazione